Come giovinezza
posted in Voci -by Rocco per gentile concessione a LucaniArt
di Rocco Erario
Lenta agonia
come neve all'ombra,
come ombra di neve.
Raggi glaciali
di un fuoco bagnato,
scaldano pietre roventi.
Ad ogni trillo
un sussulto;
per ogni verbo
un colpo.
Sarei dovuto andare
quando chiamarono.
Sarei dovuto andare!
I sassi non rotolano
senza aver scarpate;
le libellule non fuggono
senza ali spiegate
e non viene mai notte
senza che giorno non affoghi.
Quando il mare ingoia il sole
brilla di luce riflessa:
s'infiamma,
s'impenna
e smorza il suo canto,
e s'annega
toccando terra:
come spuma,
come brina,come giovinezza.
*
di Rocco Erario
Lenta agonia
come neve all'ombra,
come ombra di neve.
Raggi glaciali
di un fuoco bagnato,
scaldano pietre roventi.
Ad ogni trillo
un sussulto;
per ogni verbo
un colpo.
Sarei dovuto andare
quando chiamarono.
Sarei dovuto andare!
I sassi non rotolano
senza aver scarpate;
le libellule non fuggono
senza ali spiegate
e non viene mai notte
senza che giorno non affoghi.
Quando il mare ingoia il sole
brilla di luce riflessa:
s'infiamma,
s'impenna
e smorza il suo canto,
e s'annega
toccando terra:
come spuma,
come brina,come giovinezza.
*
Rocco Erario è nato a Potenza ventinove anni fa, ha vissuto a Cancellara fino all'età di vent'anni per poi frequentare la Sapienza di Roma e trasferirsi a Milano, dove vive, per studiare musica. Ha conseguito un diploma di maestro di chitarra elettrica, solfeggio, teoria, armonia e musica d'insieme.
Etichette: poesia, rocco erario
1 Comments:
Grande Rocco:
continua così che fra qualche anno ci divertiamo...
R.S.
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